Formazione continua

L'Ivbc nel 2024 ha ottenuto l'accreditamento alla formazione continua da Regione Veneto. Codice accreditamento A0223.

Gestione delle Emergenze per i Beni Culturali e Digitalizzazione del Patrimonio

Percorso di Formazione Continua, finanziamento PR VENETO FSE+ 2021-2027, nell’ambito “Competenze per il futuro: affrontare le transizioni e cogliere le nuove opportunità”
Questo progetto intende promuovere l’adattamento dei lavoratori e delle imprese che operano nel settore dei Beni Culturali, ai cambiamenti dovuti a eventi calamitosi, effetti del cambiamento climatico ed emergenze belliche per far fronte alle nuove sfide del mercato del lavoro con nuove competenze.

Durata

120 ore

Sede delle lezioni

Venezia

Periodo di lezione

Settembre 2025 - Marzo 2026

Formazione

Sono previste 120 ore di formazione tra settembre 2025 a marzo 2026 e saranno programmate considerando le necessità dei destinatari come soggetti occupati.
L’impegno richiesto ai partecipanti sarà di 3/4 ore a settimana
La frequenza è obbligatoria per il 70% del monte ore.
Le lezioni saranno così suddivise:

Primo modulo: 80 ore

Introduzione alle competenze tecniche di base che vedranno l’alternanza di lezioni teoriche e laboratori pratici. Si affronteranno i fondamenti della digitalizzazione, le normative di riferimento e gli standard internazionali per la gestione e valorizzazione delle risorse digitali. Un focus particolare sarà dedicato alle tecnologie emergenti, con approfondimenti su Intelligenza Artificiale, Big Data e Blockchain applicati al patrimonio culturale, oltre a temi di etica e accessibilità dei beni digitalizzati. In base alle esigenze dei partecipanti, sarà possibile esplorare le potenzialità di VR/AR per esperienze immersive nella fruizione del patrimonio.

Secondo modulo: 20 ore

L’intervento sarà mirato alla realizzazione di un progetto pratico, orientato alla gestione delle emergenze e alla salvaguardia del patrimonio culturale in situazioni critiche. I partecipanti si cimenteranno in simulazioni di scenari reali, come incendi, alluvioni e terremoti, applicando protocolli di primo soccorso per il patrimonio culturale, studiando casi concreti di Protezione Civile, partner del progetto. I partecipanti impareranno a utilizzare software per la gestione delle risorse e la mappatura dei danni con l’obiettivo di acquisire le competenze per intervenire in modo efficace nelle fasi di emergenza, garantendo una risposta rapida e coordinata per la protezione del patrimonio culturale.

Terzo modulo: 20 ore

Il terzo modulo è dedicato alla consulenza di gruppo e alla messa in pratica delle competenze acquisite nei moduli precedenti. I partecipanti lavoreranno su progetti reali, collaborando con enti attivi nella salvaguardia del patrimonio in situazioni di crisi, come la Protezione Civile e Vigili del Fuoco. L’obiettivo è quello di formare i partecipanti nell’uso di tecnologie avanzate per la tutela del patrimonio culturale in situazioni di emergenza.
Se ritenete che questa proposta possa ampliare le vostre competenze e prepararvi ad affrontare i cambiamenti che stanno avvenendo anche nel vostro settore professionale, potrebbe essere un’occasione di aggiornamento professionale per voi o per uno dei vostri dipendenti

Destinatari del progetto

lavoratori occupati presso imprese con sede legale nella Regione Veneto
titolari d’impresa, coadiuvanti d’impresa con sede legale nella Regione Veneto
liberi professionisti e lavoratori autonomi con sede legale nella Regione Veneto

Obiettivi formativi

Gli obiettivi formativi rispondono alla crescente necessità di gestire le situazioni di emergenza dovute a calamità naturali, conflitti bellici o effetti dei cambiamenti climatici. Insieme a Protezione Civile, CHIEF e altri partner che operano per la salvaguardia del patrimonio culturale, verranno organizzate simulazioni pratiche per mettere in atto protocolli e procedure per ridurre i danni su beni appartenenti a differenti classi di materiali. La protezione del patrimonio, inoltre, viene messa in atto a partire dall’applicazione di strumenti di rilievo, modellazioni 3D, realtà aumentata, sistemi di tracciabilità e autenticità attraverso l’utilizzo di nuove tecnologie per la catalogazione e gestione dei dati. Queste tecnologie permettono di rispondere ai danni subiti, prendendo spunto dalle best practice internazionali, come le esperienze dell’UNESCO e di organizzazioni specializzate nella protezione del patrimonio culturale. Il percorso formativo mira a sviluppare competenze digitali trasversali e soft skills fondamentali per operare in un contesto tecnologico in continua evoluzione. L’acquisizione di queste competenze permetterà ai partecipanti di contribuire all’innovazione nei processi di conservazione, valorizzazione e fruizione del patrimonio culturale, rispondendo alla crescente domanda di professionisti qualificati.

Per partecipare

Termine ultimo per candidarsi: giovedì 17 aprile.
NON è più possibile candidarsi.

Corso finanziato

L’adesione sarà completamente gratuita, previa approvazione del progetto da parte della Regione Veneto e potrà partecipare un solo dipendente della ditta o libero professionista.
Bando della Regione Veneto DGR 221 del 05 marzo 2025, PR VENETO FSE+ 2021-2027.