IVBC per la Palestina

Nel corso di ventidue anni, a partire dal 1997, l’Istituto Veneto per i Beni Culturali ha realizzato molti restauri in Palestina e in Israele con le sue/i suoi docenti e con le sue/i suoi studenti: da Nazareth a Gerusalemme, da Betlemme a Cesarea a Hebron, abbiamo incontrato ospitalità, riguardo, accoglienza e abbiamo conosciuto persone splendide con le quali abbiamo intrecciato forti relazioni. Quella terra ci è rimasta nel cuore.

E sempre ci ha angustiato l’oppressione di cui il popolo palestinese è vittima da decine di anni da parte di Israele, e ora ci angosciano le atrocità inflittegli soprattutto a Gaza, dove quello Stato sta perpetrando un vero e proprio genocidio.

Alle bambine e ai bambini affamati, orfani, feriti, resi invalidi, uccisi dalle bombe e dalle mitraglie mentre, in fila, sperano in un pezzo di pane; alle donne che piangono le loro figlie e i loro figli; alle/ai giovani cui è negato il futuro; agli uomini che sopravvivono nella disperazione: a tutte/tutti loro vanno la nostra solidarietà e il nostro affetto. Così come agli equipaggi della Sumud Flottilla.

Ai governi europei va la pressante richiesta affinché cessino immediatamente di fornire armi a Israele e gli impongano pesanti sanzioni. Per non essere più complici.