Yemen

LA GRANDE MOSCHEA DI SANA’A

Situata sul lato occidentale del suq più importante della città vecchia, la Grande Moschea di Sana’a, Al–Jama Al–Kabir, è una delle principali e più grandi moschee della città. Questo monumento di notevole bellezza, è tra i più antichi edifici religiosi musulmani fino ad oggi conosciuto, la cui edificazione viene fatta risalire al 630-40 AD, quando il profeta Muhammad era ancora in vita.
Secondo la tradizione e come tramandato dai primi storici, la Grande Moschea di Sana’a venne costruita proprio per ordine del Profeta Muhammad.
La Grande Moschea di Sana’a ha una pianta rettangolare di 80 x 100 metri circa, con una vasta corte interna in cui si erge un semplice edificio a due piani, coperto da una cupola, denominato Qubbah. L’interno della Moschea è costituito da quattro ali, suddivise a loro volta in un numero variabile di navate o riwaq: cinque navate a nord, quattro a sud, tre ad est e tre ad ovest. Il tetto è sostenuto da arcate e colonne di varia fattura.
Il restauro ha interessato il soffitto formato da 5.200 cassettoni separati da travi, che ricoprono una superficie di circa 3000 mq, tutti dipinti, dorati e in alcune sue parti intagliati.

AL-ASHRAFIYA – TAIZ

La moschea Al-Ashrafiya si trova alle pendici del monte Jabel Saber in una posizione che offre un punto di vista molto suggestivo per tutta la città di Taiz. Fu costruita alla fine del XIV sec. per volontà del sultano Ashraf II, settimo discendente della dinastia Rasulide, dinastia che per oltre due secoli governò su gran parte dello Yemen, dall’Hadramawt alla Mecca.
È una moschea madrasa, cioè una moschea che svolgeva anche funzione di scuola e perciò riserva spazi quali ampie aule e dormitori per accogliere studenti e maestri. In essa vi sono alcune tombe, 8 delle quali molto antiche. Queste, riccamente costruite e finemente decorate, appartengono ad alcuni importanti membri della reale famiglia Rasulide.
Il complesso dell’edificio non ha subito significative modifiche rispetto al nucleo originario e, fatto piuttosto singolare per la tradizione dell’epoca, sono presenti 2 minareti gemelli a significare il potere della dinastia regnante. La sala della preghiera è un’aula rettangolare sormontata da nove cupole, dove la grande al centro divide 8 cupole piccole, 4 ad est e 4 ad ovest, riccamente decorata con stucchi in gesso e pregevoli dipinti murali che si presentavano in condizioni di degrado molto avanzato.
L’intervento di restauro ha interessato l’intero apparato decorativo interno alla sala di preghiera e alla zona del cortile interno relativo alla zona delle tombe.